SAN BAVELLO
La frazione di San Bavello si trova a metà strada tra San Godenzo e Dicomano e presenta una pieve millenaria. Secondo la tradizione questa chiesa fu una delle tante edificate per volere della contessa Matilde; nel 1103 la pieve venne confermata al vescovo fiesolano dal Papa Pasquale II, in seguito da Innocenzo II nel 1134. A fine Duecento la pieve governava un vasto territorio e tutte le chiese limitrofe. La chiesa di San Bavello andò più volte in rovina nel corso dei secoli e fu sempre riedificata; durante il restauro dell’ultimo scorcio dell’Ottocento nel togliere l’intonaco furono trovati frammenti di affreschi. I danni più gravi all’edificio furono causati del terremoto del 1919 che la ridusse a un cumulo di macerie. Venne ricostruita fra il 1920 e il 1924. La pieve si presenta a navata unica con abside, col tetto a capriate; lungo le pareti troviamo sei monofore, due finestre nella parte frontale e una al centro della calotta.
versione in INGLESE
SAN BAVELLO
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